Buongiorno a tutti.
Ieri, la "Voce di Mantova" ha pubblicato una lettera del popolo di centrodestra che, manco a dirlo, tratta l'argomento inerente al supermercato che si vuole fare di fronte al cimitero.
Questo è il testo integrale della lettera:
"Signor direttore.
Prima del voto che ci sarà nei giorni 29 e 30 maggio, noi del popolo di centrodestra di Roncoferraro vorremmo indurre gli elettori residenti a Roncoferraro (e non solo) a fare una riflessione.
Possiamo proprio dire che ci troviamo di fronte ad una politica in canduta libera!
Vogliamo ragionare su un fatto più volte citato in riferimento al "problema del supermercato davanti al cimitero": il sindaco ha più volte dichiarato che il parere dell'ASL è "Vangelo" e che non si può contraddirlo in quanto loro sono i massimi esperti in materia. Come mai quando il primo parere dell'ASL, che era riferito a specifiche norme nazionali, dava risposta negativa per la costruzione di un'opera privata , lui non l'ha accettata ma ha formulato delle controdeduzioni?
In quel caso il parere dell'ASL non era "Vangelo"!
Attenzione un supermercato non è un'opera di destinazione pubblica in quanto per definizione un'opera di destinazione pubblica è quell'opera che non può definirsi pubblica perché pagata da soggetti privati ma perché ha una chiara destinazione pubblicistisca es. acquedotto, parchi, parcheggi, campi sportivi ecc.
Come può un'amministrazione concedere delle autorizzazione sapendo che c'è un esposto in procura e senza aspettare che la giustizia compia il suo corso?
Dov'è finita la coscienza politica e civica dei consiglieri di maggioranza che appoggiano in toto la figura del sindaco, nonostante le proteste che si sono alzate in quest'ultimo anno sia da parte dei commercianti, preoccupati per gli oggettivi equilibri economici, che i residenti della zona antistante?
Questo è il motivo per il quale la gente si allontana dalla politica!
Il centrosinistra critica tanto la figura di Berlusconi e spesso lo accusa di eccessivo autoritarismo (per non dire di dittatura) ma poi si comporta in modo analogo quando al governo di un determinato territorio vi sono dei suoi esponenti!
C'era bisogno in questi mesi di apostrofare i commercianti (come abbiamo appreso dalla "Voce di Mantova" del 28/11/2010) con il termine "fantomatici"?
Non fa parte del compito di un buon Sindaco ascoltare e cercare una mediazione quando si presentano delle problematiche sul territorio?
Tra l'altro nel programma della lista di centrosinistra "Soldarietà e progresso", che esprime il nostro Sindaco, quella di "ascoltare la voce del popolo" forse si è dimenticato di dire "solo quando voleva lui"!
Ora vogliamo dire qualcosa riguardo ai componenti di estrazione cattolica dell'attuale amministrazione. Come posono questi ultimi permttere che venga violato il silenzio in un'area sacra come quella del cimitero?
Siamo davanti ad una caduta verticale di tutti i valori etici della politica?
Lanciamo dunque un appello a tutte quelle persone di buon senso che hanno la possibilità di scegliere tra chi è democratico nei fatti e chi lo è solo a parole o forse nemmeno a quelle. Non è forse il caso di dire BASTA a questa politica molto arrogante e autoreferenziata?
Forse, solo così la gente si riavvicinerà alla politica!
Il Popolo del centrodestra di Roncoferraro"
Questa è la lettera che il popolo del centrodestra di Roncoferraro ha mandato alla "Voce di Mantova".
Nel 2009, la lista di centrosinistra "Solidarietà e progresso" si presentò alle elezioni comunali mettendo nel suo programma "l'ascolto dei cittadini".
Evidentemente, non ha mantenuto la promessa. Infatti, ha rifiutato ogni dialogo con i commercianti e con tutti gli stakeholders.
Pertanto, cari elettori roncoferraresi (e non), prima di votare, riflettete.
Un'altra notizia che vi voglio dare, riguarda una questione di attualità, quella delle moschee.
Sul suo blog, "Italia e mondo", il nostro amico Antonio Gabriele Fucilone ha fatto un interessante articolo a riguardo. Esso è intitolato "Moschee, ecco cosa si fa in Svizzera".
Vale la pena di leggerlo e di riflettere.
Ho concluso e vi porgo i miei più cordiali saluti.
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